VENERDÌ 8 OTTOBRE
16.30 – 18.30
Sala Auditorium Acquario di Genova, e in live streaming
#HUMAN FACTORS SUMMIT
Nel settore dello shipping e della logistica portuale, ambienti entrambi con un elevato livello di complessità e impredicibilità, i fattori umani sono di importanza centrale al funzionamento non solo dei sistemi ma dell’intero Sistema oltre l’emergenza per un futuro di sviluppo e prosperità. Più che in altri settori, le persone al lavoro devono essere preparate, garantite nella loro salute e sicurezza, assistite in caso di problemi, soddisfatte nella retribuzione e nelle prospettive di crescita personale.
MAIN TOPICS
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I nuovi parametri per la formazione del personale nel cluster marittimo e logistico
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La sicurezza nel senso di safety: dalla riduzione dei rischi sul lavoro a quelli sanitari
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I cambiamenti in corso nei profili del lavoro marittimo e portuale
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Il Welfare
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Certificazione degli skills
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L’internazionalizzazione e l’impatto sui fattori umani
DETTAGLI
Conduce: Lucia Nappi, Direttore Responsabile, Corriere Marittimo
Saluti istituzionali:
Il ruolo dell’elemento umano nel trasporto marittimo: la promozione della cultura della sicurezza
Giuseppe Alati, DIRIGENTE – Divisione 3, Personale della navigazione marittima ed interna, Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile – Direzione generale per la vigilanza sulle autorità di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d’acqua interne
Le sfide della formazione in una realtà in rapido cambiamento: nuove skills per le professioni del futuro
Paola Vidotto, Direttore Generale, FAIMM
L’evoluzione dei ruoli e delle competenze delle imprese di spedizioni internazionali
Guglielmo Davide Tassone, Presidente Training & Development Advisory Body, Fedespedi
Transizione e connessioni nel lavoro portuale
Alessandro Ferrari, Direttore, Assiterminal
“Donne al comando, traguardo raggiunto?”
Panel a cura di USCLAC – Unione Sindacale Capitani di lungo corso al Comando
L’appuntamento, rivolto a tutta la community dello shipping ma non solo, partirà dal racconto di casi di eccellenza che riguardano donne che ricoprono posizioni apicali, come comandanti di navi e ufficiali di bordo, per evidenziare quali siano le problematiche e anche le opportunità che offre il settore, spesso misconosciute. L’ottica è quella di favorire sia un ampliamento dell’impiego che un miglioramento delle condizioni delle lavoratrici in ambito marittimo ma anche nel diporto, riducendo il cosiddetto “gender gap”.
Intervengono
- Com.te Claudio Tomei, Presidente, USCLAC
- Palmira Petrocelli, Presidente, Istituto Italiano di Navigazione
- Paola Tongiani, Presidente, Wista Italia
- Isabella De Martini, Ufficiale Medico e Direttore Sanitario, Wista Italia
- Katia Balducci, Presidente, Navigo
- Capitano L.C. Luciana Mirella Cambiaso
- Com.te Antonella Scarciglia
- Sara Moscato, III Ufficiale di macchina
L’evento è accreditato ai fini della formazione obbligatoria permanente dei Dottori Commercialisti, con il riconoscimento di n. 2 crediti formativi.
Alati Giuseppe
Il ruolo dell’elemento umano nel trasporto marittimo: la promozione della cultura della sicurezza
Ferrari Alessandro
Transizione e connessioni nel lavoro portuale
Molti aspetti del lavoro portuale stanno cambiando e cambieranno anche in connessione con le evoluzioni organizzative e di mercato dell’industry portuale: il cambiamento prevede una crescita culturale, di comunicazione e consapevolezza anche attraverso una nuova partnership con le nuove dinamiche del mondo dell’istruzione (dagli ITS all’università), oltre all’evoluzione di strumenti normativi adeguati.
Balducci Katia
Partecipa al panel “Donne al comando, traguardo raggiunto?”
Cambiaso Luciana Mirella
Partecipa al panel “Donne al comando, traguardo raggiunto?”
Tassone Guglielmo Davide
Le sfide del mercato del lavoro per le imprese di spedizioni internazionali: catena del valore, competenze, persone.
De Martini Isabella Susanna
La medicina a bordo: questa sconosciuta
La medicina di bordo ha più di 2000 anni di vita (epoca romana). Solo da un secolo però ha acquistato importanza e dignità. I fenomeni migratori passati e attuali hanno reso necessarie misure come quarantena e screening. Lo svilupparsi del comparto delle crociere e l’avvento della pandemia hanno sottolineato l’importanza della figura del medico di bordo. Gli Ufficiali donna rappresentano il 2 % attualmente, ma sono i più bravi.
Nappi Lucia
Modera la sessione Human Factors Summit
Moscato Sara
Partecipa al panel “Donne al comando, traguardo raggiunto?”
Vidotto Paola
Le sfide della formazione in una realtà in rapido cambiamento: nuove skills per le professioni del futuro
Le sfide della formazione di oggi si vincono intercettando i bisogni delle aziende per la creazione di figure professionali che ancora non esistono sul mercato e sviluppando nuove modalità di erogazione che devono stare al passo con l’evoluzione tecnologica. Quest’ultima, inoltre, ha delle ripercussioni anche sull’insegnamento delle soft skills nel rapporto che la risorsa umana deve sostenere con l’automazione. Tutto questo con uno sguardo all’internazionalizzazione attraverso accordi quadro con le più importanti Università europee.