Le sfide ESG (Environmental, Social and Corporate Governance) per la transizione energetica
Nell’ultimo decennio, le preoccupazioni relative alla sostenibilità sono aumentate vertiginosamente nell’agenda dello shipping, con questioni ambientali, sociali e di governance (ESG) che già influenzano le decisioni inerenti ai finanziamenti, il rinnovamento delle flotte e i cambiamenti normativi in tutto il settore. Nel 2018 l’Organizzazione Marittima Internazionale delle Nazioni Unite ha fissato un obiettivo ambizioso: ridurre l’intensità di CO2 del trasporto marittimo del 40% entro il 2030 e le sue emissioni di gas serra del 50% entro il 2050. Molte banche attive nel settore hanno, inoltre, sottoscritto i Poseidon Principles, che le impegnano a riferire sull’intensità di carbonio dei loro portafogli di prestiti rispetto alle traiettorie di decarbonizzazione dell’IMO. Da indagini e interviste condotte con figure manageriali e dirigenziali del settore è emerso che la decarbonizzazione è vista come la sfida principale per lo shipping.